La versione blu di Prussia con treccia bianco panna del cappello "Vintage Braid". Oltre alla scelta dei colori, diversi, questo cappello ha una treccia cucita a mano di maggiore spessore e lunghezza rispetto al modello verde che ho postato nei giorni scorsi.
Molto classico, "very funny", assolutamente vintage anni '50.
Clicca per avere più informazioni.
Qui di seguito, la foto del modello originale del 1955 a cui mi sono ispirata.
giovedì 31 gennaio 2013
"Vintage Braid Blue", ancora 50s
Etichette:
50s,
abbigliamento,
anni '50,
Betty's Vintage Dream _ abbigliamento anni '30 - '40 - '50,
blomming,
cappello,
crochet,
donna,
handmade,
hat,
uncinetto,
vintage
domenica 27 gennaio 2013
Giorno della memoria
Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche dell'Armata Rossa arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz) scoprendo il tristemente famoso campo di concentramento. Ne furono liberati pochi superstiti. Per la prima volta fu rivelato al mondo l'orrore del genocidio nazista.
Vittime dell'Olocausto furono ebrei d'Europa, Rom e Sinti, disabili e malati di mente, gli oppositori o dissidenti politici e religiosi, i prigionieri di guerra e i civili sovietici, gli omosessuali, i Polacchi e gli Slavi. Il numero esatto di persone che persero la vita per via del regime nazista e dei suoi alleati è ancora da definirsi con precisione. Secondo alcune stime si parla di 17 milioni.
Non dimenticare è un dovere e una necessità, per dire basta alle discriminazioni e alla guerra.
Sono cresciuta con mio nonno (che mi ha fatto da padre), mi raccontava dei suoi 2 anni e 4 mesi trascorsi da prigioniero in un campo di concentramento fin da bambina. Sono sempre rimasta sorpresa dalla saggezza con cui era sopravvissuto al cinismo, all'odio. Aveva imparato a non giudicare, a non discriminare, proprio per questo mi raccontava: per ricordare e imparare quanto siano brutte le pieghe buie che può assumere l'animo umano.
Un preside di liceo americano aveva l’abitudine di scrivere, ad ogni inizio di anno scolastico, una lettera ai suoi insegnanti. La seguente:
"Caro professore,
sono un sopravvissuto di un campo di concentramento. i miei occhi hanno visto ciò che nessun essere umano dovrebbe mai vedere: camere a gas costruite da ingegneri istruiti; bambini uccisi con veleno da medici ben formati; lattanti uccisi da infermiere provette; donne e bambini uccisi e bruciati da diplomati di scuole superiore e università.
Diffido - quindi - dall'educazione.
La mia richiesta è: aiutate i vostri allievi a diventare esseri umani. I vostri sforzi non devono mai produrre dei mostri educati, degli psicopatici qualificati, degli Eichmann istruiti.
La lettura, la scrittura, l'aritmetica non sono importanti se non servono a rendere i nostri figli più umani".
(lettera tratta da Les mémoires de la Shoah, di Anniek Cojean, Le Monde 29 aprile 1995).
Vittime dell'Olocausto furono ebrei d'Europa, Rom e Sinti, disabili e malati di mente, gli oppositori o dissidenti politici e religiosi, i prigionieri di guerra e i civili sovietici, gli omosessuali, i Polacchi e gli Slavi. Il numero esatto di persone che persero la vita per via del regime nazista e dei suoi alleati è ancora da definirsi con precisione. Secondo alcune stime si parla di 17 milioni.
Non dimenticare è un dovere e una necessità, per dire basta alle discriminazioni e alla guerra.
Sono cresciuta con mio nonno (che mi ha fatto da padre), mi raccontava dei suoi 2 anni e 4 mesi trascorsi da prigioniero in un campo di concentramento fin da bambina. Sono sempre rimasta sorpresa dalla saggezza con cui era sopravvissuto al cinismo, all'odio. Aveva imparato a non giudicare, a non discriminare, proprio per questo mi raccontava: per ricordare e imparare quanto siano brutte le pieghe buie che può assumere l'animo umano.
Un preside di liceo americano aveva l’abitudine di scrivere, ad ogni inizio di anno scolastico, una lettera ai suoi insegnanti. La seguente:
"Caro professore,
sono un sopravvissuto di un campo di concentramento. i miei occhi hanno visto ciò che nessun essere umano dovrebbe mai vedere: camere a gas costruite da ingegneri istruiti; bambini uccisi con veleno da medici ben formati; lattanti uccisi da infermiere provette; donne e bambini uccisi e bruciati da diplomati di scuole superiore e università.
Diffido - quindi - dall'educazione.
La mia richiesta è: aiutate i vostri allievi a diventare esseri umani. I vostri sforzi non devono mai produrre dei mostri educati, degli psicopatici qualificati, degli Eichmann istruiti.
La lettura, la scrittura, l'aritmetica non sono importanti se non servono a rendere i nostri figli più umani".
(lettera tratta da Les mémoires de la Shoah, di Anniek Cojean, Le Monde 29 aprile 1995).
venerdì 25 gennaio 2013
"Vintage Braid green", un cappello very 50s
Questo modello di ispirazione vintage, ha catturato la mia attenzione fin dalla prima volta che ho visto l'immagine dell'originale (risalente al 1955). Ha tutto ciò che poteva interessarmi per realizzare un modello divertente che potesse essere anche elegante.
E' realizzato artigianalmente interamente all'uncinetto con lana di produzione italiana (80% lana merinos, 20% acrilico).
Ho scelto un colore di base verde foresta e ho poi cucito a mano una treccia di colore giallo crema limone cper decorare il bordo del cappello e la sommità.
Trovo questo cappello molto originale, versatile e davvero vintage, adatto a qualsiasi occasione.
Questo cappello e altri modelli si trovano QUI.
Etichette:
'50,
50s,
anni '50,
Betty's Vintage Dream _ abbigliamento anni '30 - '40 - '50,
cappello,
crochet,
handmade,
hat,
rockabilly,
uncinetto,
vintage
lunedì 21 gennaio 2013
Ispirazione vintage per l'inverno
Qui di seguito alcune immagini originali di abbigliamento vintage che ha ispirato il mio inverno:
Qui di seguito la bigiotteria nelle foto originali:
Al link seguente sono disponibili le mie creazioni originali, di ispirazione puramente vintage:
Betty's Vintage Dream - Pretty Vintage Bijoux
primi anni 50 |
1955 |
1950 |
1955 |
1955 |
Qui di seguito la bigiotteria nelle foto originali:
1942 |
1942 |
1952 |
Al link seguente sono disponibili le mie creazioni originali, di ispirazione puramente vintage:
Betty's Vintage Dream - Pretty Vintage Bijoux
Etichette:
1940,
anni '50,
artigianato,
bigiotteria,
bijoux,
blomming,
cappello,
crochet,
handmade,
hat,
mercatino,
orecchini,
pins,
sugarskulls,
uncinetto,
vintage
lunedì 14 gennaio 2013
Lo stand della mia passione vintage.
Il periodo di Natale è finito da un po' di tempo. Si è concluso con una serie di nuove esperienze molto utili per il mio hobby.
In questi giorni sto infatti facendo il punto della situazione e presto potrò fornire foto dettagliate di qualità sulla collezione di cappelli e abbigliamento che ho realizzato.
Intanto ecco delle foto che ritraggono i settori principali del mio stand (che spero di arricchire al più presto con "collezioni" dedicate alla primavera-estate).
Questo è un dettaglio del settore dedicato al vintage, puro e semplice con modelli di bigiotteria, cappelli e accessori degli anni '40 e '50.
Questo, invece, è il settore della mie creative invenzioni che richiamano uno stile dolce retro'.
A presto, con nuove creazioni!
In questi giorni sto infatti facendo il punto della situazione e presto potrò fornire foto dettagliate di qualità sulla collezione di cappelli e abbigliamento che ho realizzato.
Intanto ecco delle foto che ritraggono i settori principali del mio stand (che spero di arricchire al più presto con "collezioni" dedicate alla primavera-estate).
Questo è un dettaglio del settore dedicato al vintage, puro e semplice con modelli di bigiotteria, cappelli e accessori degli anni '40 e '50.
Questo, invece, è il settore della mie creative invenzioni che richiamano uno stile dolce retro'.
A presto, con nuove creazioni!
Etichette:
40s,
50s,
abbigliamento,
amigurumi,
anni '50,
bigiotteria,
bijoux,
ciliegie,
crochet,
cupcakes,
feste,
handmade,
mercatino,
Natale,
rockabilly,
stand,
uncinetto,
vintage,
xmas
martedì 8 gennaio 2013
Happy Birthday Elvis!
Buon compleanno al Re del Rock 'n' Roll.
Elvis Presley (8 gennaio 1935 – 16 agosto 1977) è stato uno dei più celebri cantanti di tutti i tempi, fonte di ispirazione per musicisti e cantanti di rock 'n' roll e rockabilly. E mentre qualcuno ancora crede di poterlo vedere vivo, possiamo certamente continuare a lasciarci ispirare dalla sua musica.
Elvis Presley (8 gennaio 1935 – 16 agosto 1977) è stato uno dei più celebri cantanti di tutti i tempi, fonte di ispirazione per musicisti e cantanti di rock 'n' roll e rockabilly. E mentre qualcuno ancora crede di poterlo vedere vivo, possiamo certamente continuare a lasciarci ispirare dalla sua musica.
Etichette:
'50,
50s,
anniversario,
appunti di storia e curiosità,
birthday,
elvis,
presley,
re,
ricorrenze,
Rock,
rockabilly,
Roll,
the king
Iscriviti a:
Post (Atom)